Questa meravigliosa ricetta non è mia! l’ho chiesta in prestito a Stefano Cavada che mi ha gentilente concesso di pubblicarla. Vi consiglio di seguirlo se, come me, amate trascorrere tempo in cucina 🙂 e poi ha due gatti stupendi..
Le madeleine sono dolci dalla storia romantica e con una forma ben precisa (questa è la teglia che vi serve), ma con un pochino di fantasia si possono provare a fare anche nelle teglie dei muffin piccoli o, come ho fatto io, in una teglia dalla forma davvero poco tradizionale!
Per prima cosa dobbiamo far sciogliere 130 grammi di burro in un pentolino e farlo dorare. State attenti e controllate la cottura perché da quando inizia a dorare a bruciarlo è davvero un attimo. Ci vogliono di solito da 5 ai 10 minuti. Non appena sarà dorato travasatelo in una ciotolina filtrandolo con un colino e fatelo intiepidire mentre proseguite con la ricetta.
In una ciotola rompete le tre uova e miscelatele con lo zucchero. Mescolate molto bene fino a quando non saranno ben sciolti i granelli di zucchero.
Aggiungete il miele e incorporate la farina, il lievito e il sale dopo averli setacciati.
Aggiungete la vaniglia e la buccia del limone. Mescolate bene.
Ora possiamo aggiungere il burro fuso e dorato.
Coprite l'impasto con la pellicola a contatto (niente aria fra impasto e pellicola) e fate riposare in frigo per 4/12 ore (p.s. io la prima volta non avevo tutto questo tempo: 1 ora e mezza si è rivelata comunque perfetta!)
Trascorso il tempo di riposo accendete il forno a 210° e prendete la teglia da madeleine (quella con le conchiglie), ma se non la avete potete improvvisare con una teglia da muffin o similare (io ho usato quella con le zampette!) purché non siano porzioni troppo grandi.
Sciogliete una noce abbondante di burro e spennellate gli stampini, riponete gli stampini in freezer per cinque minuti e poi riprendete lo stampo e imburrate di nuovo sempre col pennello.
Ora versate un pochino di impasto in ogni stampino (non fino all'orlo) e cuocete in forno per circa 12 minuti, se lo stampo è quello da madeleine classiche.
Nel mio stampo a zampetta sono bastati 8 minuti. Dovete regolarvi a vista: cupoletta ambrata e bordini coloriti (profumo di burro per casa) è la cottura perfetta! Sformate appena è possibile e fate raffreddare su una gratella o su una griglia.
Servite cosparsi di un velo di zucchero a velo oppure al naturale.
Vi piaceranno moltissimo!
Buon Appetito Zampette!