Io amo le insalate cotte come le fanno al sud, possibilmente infilate in qualcosa di croccante.
Di solito faccio la focaccia con la scarola, ma non è proprio proprio light.. dopo lungo meditare sono arrivata a questo compromesso! felicemente!
In una padella mettete olio, cipollotto a rondelle, olive e pinoli.. fate soffriggere e unite la scarola pulita e tagliata a listarelle. Salate e pepate (se siete calienti, un bel peperoncino nel soffritto! io passo, non amo il peperoncino)
Saltatela a fuoco vivace finchè non “muore” (si dice così!) ovvero fino a quando è ammorbidita ma non ha perso il suo colore come nella foto.
Passiamo al pane carasau:)
Prima accortezza: comprate una confezione che non ridotta in mille pezzi, cosa piuttosto frequente. Il foglio di carasau ci serve intero (ottimo quello di Terre d’Italia, sottile e buonissimo).
Passate il foglio di pane carasau sotto l’acqua del rubinetto, bagnandolo per bene. Appoggiatelo su un piatto, vassoio o tagliere e aspettate che diventi morbido senza sfaldarsi.
Intanto prendete una teglia da muffin, ungete i pirottini e mano a mano che i fogli di carasau si sono ammorbiditi rivestite il pirottino come fosse un fazzoletto.
Quindi prendete l’insalata e riempite ogni stampino foderato, poi con un altro pezzetto di pane ammorbidito chiudete il fagottino oppure ripiegate quello in eccedenza. Cospargeteli con olio EVO meglio se col pennello, sale e origano e via in forno a 200° fino a doratura.
Cuocendo il carasau tornerà croccantissimo e farà da scrigno per l’insalata! Vedrete che figurone (non contate sugli avanzi!)
Buon divertimento Zampette!
Questa ricetta vi farà fare un figurone… con ospiti un po’ formali e aiuta a rompere il ghiaccio con conversazioni allegre… provare per credere!